
Utilizzare le risorse e gli strumenti del paziente è un ottimo modo per ridurre i tempi della terapia. [immagine Freepik]
In Psicoterapie brevi Hoyt parla largamente di Milton H. Erickson e del’approccio ericksoniano e della sua influenza nelle terapie brevi: non per niente l’editore che ha pubblicato l’edizione originale del libro di Hoyt è Jeffrey Zeig, tra i più noti allievi di Erickson.
In particolare, Hoyt si sofferma su tutti quegli elementi dell’approccio di Erickson che aiutano a rendere una psicoterapia più efficace ed efficiente.
E tra questi non può di certo mancare la tecnica dell’utilizzazione.