Sebbene, come detto la settimana scorsa, ci siano situazioni immutabili, Hoyt invita a chiedersi perché certi problemi con cui stiamo lavorando sembrano essere difficili da cambiare.
I motivi naturalmente possono essere tanti, ma in Psicoterapie brevi Hoyt suggerisce di prestare particolare attenzione a 3 situazioni ridondanti:
- L’obiettivo è sbagliato: bisogna rifocalizzare la terapia
- Misalliance: l’alleanza terapeutica non è abbastanza forte e il problema non viene superato perché il cliente non è ancora pronto e/o il terapeuta sta spingendo troppo
- Errore diagnostico: non è infrequente che i problemi per cui viene un paziente possano essere sintomo di altro (ad esempio l’abuso di sostanze per la depressione, o un’ansia acuta per difficoltà relazionali)
Flavio Cannistrà
Psicologo, Psicoterapeuta
Direttore della collana Brief Therapies
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